La prima campagna nazionale del Forum: “Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori” è la proposta di un censimento capillare, in ogni Comune italiano, per mettere in luce quante abitazioni e quanti edifici produttivi siano già costruiti ma non utilizzati, vuoti, sfitti.
Un gruppo di oltre 150 persone (tra cui amministratori locali, architetti, urbanisti, professionisti del settore) ha elaborato una scheda di censimento da recapitare a tutti gli 8.101 Comuni italiani, richiedendone la compilazione entro 6 mesi.
E’ la precisa proposta di un metodo di pianificazione, che andrebbe adottato con immediatezza per scongiurare ciò che sta purtroppo accadendo, ovvero che i piani urbanistici siano realizzati lontano dai bisogni effettivi delle comunità locali e prevedano nuovo consumo di suolo nonostante l’ampia disponibilità edilizia già esistente.
I Piani Urbanistici a “crescita zero” non devono spaventarci, se sappiamo con esattezza a quanto ammonta (in termini numerici e di superficie) questo patrimonio edilizio costruito ma non utilizzato.
E le scelte di molti Comuni lo dimostrano: Cassinetta di Lugagnano (MI), Solza (BG), Camigliano (CE), Ronco Briantino (MI), Ozzero (MI), Pregnana Milanese (MI) sono già giunti a nuovi Piani urbanistici a “crescita zero”, grazie al coinvolgimento preventivo della cittadinanza e alla parallela analisi sul come ovviare alla conseguente “perdita” degli oneri di urbanizzazione per le nuove costruzioni.
Tra novembre e gennaio sono già più di 50 i Comitati locali “Salviamo il Paesaggio” costituiti per rendere possibile la compilazione dei censimenti comunali e per ampliare l’informazione specifica nei confronti di tutti i cittadini italiani. Altri 50 Comitati si formeranno nel corso dei prossimi mesi (guarda l’elenco aggiornato dei comitati locali): una chiara dimostrazione di come la tutela del “Bene Comune” sia entrata a far parte delle priorità di tutta la cittadinanza italiana.
Ora spetta ai Sindaci, ai consigli comunali, ai tecnici contribuire all’esatta “misurazione” di questa mappa del territorio.
In ogni Comune.
In tutta Italia.
info qui
(INVIATA l'1 MARZO 2012)
RispondiEliminaINTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
IN MERITO AL CENSIMENTO DEGLI EDIFICI NON UTILIZZATI, VUOTI O SFITTI
Illustrissimo Signor Sindaco,
con la presente provvedo formalmente a richiederLe, a nome e per conto del Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio e delle 555 organizzazioni attualmente ad esso aderenti, di voler provvedere ad attivare con urgenza massima un capillare censimento del patrimonio edilizio presente in Sirmione.
Tale necessario censimento viene in questi giorni richiesto a tutti i Comuni italiani, allo scopo di mettere in luce con assoluta esattezza la realtà delle strutture edilizie già presenti nel territorio di ciascun municipio e, in particolare, il numero di quelle sfitte, vuote, non utilizzate (ed eventualmente la superficie), le superfici edificabili residue del vigente piano urbanistico e quelle previste da eventuali piani adottati. Questo elemento è ritenuto di estrema importanza per monitorare lo stato attuale dell’offerta edilizia e ragionare - senza pregiudizi e con precisi dati di ausilio – il fenomeno del consumo di suolo e tutte le necessarie pianificazioni conseguenti.
La scheda - preparata da un folto gruppo di cittadini, da professionisti del settore e da amministratori – si compone di due parti:
- la prima parte riassume i punti nevralgici indispensabili richiesti a tutti i Comuni;
- la seconda parte enuclea altri elementi importanti e facoltativi che ci auguriamo possano comunque essere segnalati, onde rendere ancora più efficace il monitoraggio.
Il mio invito è di dar corso anche a Sirmione, a questo specifico lavoro censuario e, rispettando gli impegni amministrativo-burocratici degli uffici di riferimento, avviarlo possibilmente entro uno o due mesi dal ricevimento della presente e completarlo entro i 6 mesi successivi.
Fiducioso nell’accoglimento di questa proposta,
Le porgo Distinti Saluti.
Andrea Volpi
Capogruppo FSD
Tel 339 5303397
Ben fatto. Ottino lavoro.
RispondiEliminaGiorgio Bianchini